2) Una versione più semplice dell’esercizio precedente: distesa a terra sull’addome, poni le mani sotto il mento; sollevandole leggermente, incrocia le gambe. Ripeti 10 volte in un senso e 10 nell’altro.
3) Distesa a terra sull’addome, con un cuscino sotto il ventre, con gambe e punta dei piedi ben tese, che non devono toccare il suolo, esegui una ventina di sforbiciate laterali. E’ un esercizio piuttosto impegnativo, ma i risultati sono assicurati.
4) In ginocchio, poggia il peso del corpo sull’avambraccio e sul ginocchio destro, mantieniti il tronco diritto, sollevando la gamba sinistra che resta ben distesa. Rimani in questa posizione e cerca di sollevare la gamba il più possibile. Quindi torna alla posizione di partenza. Ripeti per una ventina di volte.
5) Fai lavorare le anche, in posizione eretta, con la mano sinistra appoggiata su una superficie piana, solleva la gamba destra portandola parallela al terreno, a livello delle anche. La gamba sinistra rimane diritta. Attenzione: il piede è disteso e non deve ricadere verso terra. Ripeti per una ventina di volte per ciascuna gamba.
6) Appoggiati con entrambe le mani su una superficie piana. Solleva la gamba sinistra come indicato dal disegno, mantenendo il respiro regolare. Ripeti venti volte per gamba.
7) Seduta a terra con le gambe piegate, le ginocchia unite e i piedi sollevati dal suolo. Rotola sui glutei a destra e sinistra. Ripeti per una quindicina di volte.
8) Partendo dalla posizione eretta, porta indietro la gamba sinistra e, mantenendo il busto diritto e le mani sui fianchi, cerca di abbassare il più possibile il tuo baricentro. Ripeti venti volte per gamba.
9) Seduta a terra, unisci la pianta dei piedi e afferrali con le mani. Rotola a destra e sinistra per una ventina di volte.
10) Sdraiata sul fianco sinistro, sostenendoti con l’avambraccio, tieni la gamba sinistra poggiata al suolo. Solleva la gamba destra e piegala portando il ginocchio al petto. Quindi distendila all’indietro. Ripeti quindici volte per parte.